Comunicato stampa Epictronic Records
“Lo stato attuale del pianeta è un riflesso della nostra disconnessione dalla natura?“, si chiedono i creatori del nuovo video musicale per il brano “The Red“. “Oppure, nonostante tutto, ne facciamo ancora parte? Mammiferi vulnerabili con istinti basilari?“. Questo motivo viene ripreso visivamente in tutta l’opera d’arte, che in vari livelli e simboli discute il rapporto tra l’umanità e la natura, come interagiscono e si intrecciano l’una con l’altra.
Il brano “The Red” è contenuto nell’album “Extinction Horizon” del gruppo Trilobeat. L’album prende il nome dalla linea di cenere nera che segnala la scomparsa della civiltà durante gli scavi archeologici. Si tratta di una storia coerente che affronta il tema della crisi climatica e del destino della nostra civiltà, attraverso composizioni strumentali influenzate dalla musica alternativa, dal nu-jazz o dal prog-rock. Per la realizzazione dell’album, Trilobeat ha collaborato con diversi nomi internazionali, come Adam Holzman (Steven Wilson, Miles Davis, Trifecta) o David Kollar (KOMARA, Steven Wilson, Erik Truffaz), il cui caratteristico suono di chitarra si può sentire anche nell’epico assolo del brano “The Red“.
“L’aspetto visivo del lavoro è sempre stato importante per noi“, spiega il pianista e compositore Jakub Mikula. “Quando abbiamo composto il nuovo album, abbiamo sempre avuto in mente la sua presentazione cinematografica – un documentario allegorico, si potrebbe dire. Tuttavia, ci è stato chiaro che non potevamo realizzare il concetto da soli, così ci siamo rivolti a dei registi che ci aiutassero a trasformarlo in realtà“.
Jana Durajová e Ivan Hrušovský – registi slovacchi con una vasta esperienza in documentari su temi sociali o d’inchiesta – si sono occupati della sceneggiatura, della regia e della macchina da presa. “È stato molto stimolante per noi ideare le immagini del brano dell’album Horizon, perché il richiamo all’ambiente è un tema importante per tutti noi. Allo stesso tempo, è stata una sfida: creare una storia in un brano musicale coerente che si adattasse all’arrangiamento musicale con questo tema. La maggior parte delle volte lavoriamo nel processo opposto, in cui la musica supporta l’immagine“, commenta la regista Jana Durajová sulla sua collaborazione con la band.
Il regista di storia naturale Braňo Molnár ha fornito le riprese della fauna selvatica dal suo archivio. Esse completano in modo appropriato la trama e le scene post-catastrofiche.
“Alcune riprese mi hanno lasciato a bocca aperta. Ad esempio, siamo riusciti a catturare un branco di caprioli che pascolavano davanti a una raffineria fumante, come se li avessimo sistemati lì: una rappresentazione accurata di come l’industria pesante interferisca con l’ambiente naturale“, ricorda il direttore della fotografia e regista Ivan Hrušovský. “Poiché l’album ha molti strati simbolici e surreali, le nostre immagini sono completate dalle animazioni di Marián Vredík“.
Nel video musicale ha creato un’effimera bestia mitologica il cui corpo è composto da ogni sorta di creature. Ha utilizzato il principio di animazione del collage, lavorando con frammenti di animali ritagliati, principalmente da enciclopedie storiche. I registi hanno visitato diversi negozi di antiquariato e hanno selezionato materiale visivo adatto e il meno digitale possibile. Così, ad esempio, i disegni di un libro di storia naturale del 1931 per le scuole cittadine o l’Enciclopedia degli animali del 1948 sono inclusi nel filmato.
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Trilobeat è un gruppo emergente con sede in Slovacchia, che attraversa i confini con il suo nuovo ambizioso album e stabilisce una collaborazione con musicisti di tutto il mondo. Creano ed eseguono musica strumentale che mescola i generi, supportata da proiezioni visive emozionali. Il loro lavoro ha attratto gli appassionati di musica prog-rock, nu-jazz, alternativa e persino di musica classica.
Le idee principali della loro arte sono vari problemi contemporanei e crisi dell’umanità – esistenzialismo, insostenibilità, insensibilità, ma anche aspetti della vita di ogni essere umano – amore, tristezza, infelicità o soddisfazione nel vivere semplice.
Dal suo esordio nel 2017, la band ha pubblicato diversi singoli e registrazioni audiovisive, oltre a un debutto eponimo nel 2019, che ne ha sancito la presenza sulla scena musicale alternativa. Le esibizioni dal vivo della band sono state trasmesse dalla TV nazionale e i singoli sono stati inseriti nelle playlist di diverse stazioni radio. La band si è esibita anche in festival dell’Europa centrale e ha organizzato eventi più intimi durante le numerose tournée nei club del suo paese d’origine, la Slovacchia.
Il secondo album della band, “Zánikový horizont / Extinction Horizon“, è stato pubblicato nel 2022 tramite Hevhetia, una prestigiosa etichetta slovacca. L’album vanta la collaborazione di talenti locali e internazionali con nomi quali Adam Holzman, tastierista (Steven Wilson, Miles Davis, Trifecta), e David Kollar, chitarrista (KOMARA, Steven Wilson, Erik Truffaz) in aggiunta alla formazione originale. L’album è un’impressionante avventura sonora, mentre le loro composizioni combinano superfici elettroniche variabili, un distinto suono di pianoforte e un ruvido sfondo rock. L’eccezionale qualità sonora di livello mondiale della registrazione è stata creata in collaborazione con il produttore multigenere di Toronto, Vlad Avy (Iamthemorning, Gleb Kolyadin).
Nel 2023 la band ha firmato un contratto di distribuzione mondiale con Epictronic e l’album cercherà di ottenere l’attenzione che merita anche oltre i confini della Slovacchia.