BAND: Conspiracy Of Blackness
ALBUM: Pain Therapy
ETICHETTA: Wormholedeath Records
ANNO: 2023
GENERE: Modern Metal
I Conspiracy of Blackness sono un gruppo modern metal italiano che pubblicherà questo mese il secondo album, “Pain Therapy“. L’album è un’intensa e ben realizzata esplorazione delle profondità delle emozioni umane, abilmente prodotta e magistralmente eseguita. Sebbene “Pain Therapy” metta certamente in mostra la bravura della band, non è privo di piccole lacune.
Una cosa che colpisce immediatamente l’ascoltatore è l’eccezionale qualità della produzione di questo album. Ogni nota, ogni accordo e ogni sfumatura vocale è meticolosamente realizzata alla perfezione. Il suono è ricco e coinvolgente, e permette di perdersi facilmente nel mondo creato dai Conspiracy of Blackness.
L’album presenta una proposta sonora coerente in tutte le sue tracce, dando un senso di unione. Questa omogeneità contribuisce a creare un’atmosfera distinta che avvolge l’ascoltatore dall’inizio alla fine. Tuttavia, questo punto di forza può essere visto anche come una potenziale debolezza, dato che alcuni brani suonano piuttosto simili. Se da un lato l’uniformità contribuisce all’atmosfera generale dell’album, dall’altro potrebbe far desiderare ad alcuni ascoltatori una maggiore diversità nelle melodie e negli arrangiamenti. I Conspiracy of Blackness hanno il talento e il potenziale per sperimentare diversi elementi musicali, e sarebbe emozionante vederli spingersi oltre i propri confini nelle uscite future.
Un momento particolare di “Pain Therapy” è la cover di “Con Il Nastro Rosa“, mio brano preferito di Lucio Battisti, che funge da chiusura dell’album. Questa cover è la ciliegina sulla torta, una deliziosa sorpresa che mostra la capacità della band di infondere nuova vita a una canzone classica, pur rimanendo fedele al proprio sound. È un tributo ben eseguito che aggiunge un ulteriore livello di profondità all’album.
Per concludere, “Pain Therapy” dei Conspiracy of Blackness è un accattivante viaggio nell’oscurità che mette in luce le impeccabili capacità produttive della band. Il gruppo consolida il suo posto nel mondo della musica metal italiana e auspica soddisfazioni a tutto tondo.
VOTO: 7.5/10
Tracklist:
1. Oblivion
2. Collapsed
3. Welcome Death
4. The Bride Of Ash
5. Bones
6. Afterlife
7. The Moth
8. Rise
9. Last Man Standing
10. Con Il Nastro Rosa (Lucio Battisti Cover – Bonus Track)