Comunicato stampa Wormholedeath Records

Sempre all’avanguardia, spesso in anticipo rispetto ai loro colleghi, lungimiranti e non timorosi di spingersi oltre i confini, gli Asgaard non hanno bisogno di ulteriori presentazioni. Metamorfosi, evoluzione costante e imprevedibilità stilistica: un’amalgama di queste tre frasi è diventata la qualità distintiva del lavoro degli Asgaard. Il gruppo è presente sulla scena da 30 anni e, grazie a dischi audaci e ampiamente controversi, è considerato uno dei più visionari del genere gothic/rock/metal polacco.

L’EP “Lullabies for Harlots” è la nuova proposta della band e il seguito del settimo album completo “What if…”, acclamato dalla critica. Scavando ancora più a fondo nell’universo della musica elettronica oscura, gli ASGAARD tornano con quello che si ritiene essere il loro lavoro più sperimentale fino ad oggi. Due brani inediti con un’eccezionale cover di “Antichristian Phenomenon” dei Behemoth e le versioni acustiche, precedentemente non disponibili in formato fisico, di tre canzoni dell’album “What if…”. La band si è nuovamente affidata a Bartłomiej Trzos, un rinomato e pluripremiato graphic designer, per creare l’artwork della copertina dell’EP e il suo design e layout.

Quando si parla di ‘Lullaby’, beh… credo che questa canzone definisca in maniera pura ciò che gli Asgaard sono. ‘Imprevedibilità’ potrebbe essere una buona parola qui sotto. Inoltre, questa è una delle più belle ninne nanne che abbiate mai sentito in tutta la vostra vita” – scherza Quazarre, il cantante della band.

Lullabies for Harlots” esce il 29 novembre su Via-Nocturna Records (fisico) e WormHoleDeath Records / The Orchard / Sony Music Entertainment (digitale). Salvate la data!!!

Per anticipare l’album, la band ha pubblicato il primo singolo, “Lullaby”! Ascoltalo qui  orcd.co/lullabyasgaard

Formatisi nel 1994, gli Asgaard hanno debuttato con il demo “Excellent Darkness Art” nel 1995, facendosi notare nelle scene doom e dark metal. Il loro album di debutto del 1998, “When The Twilight Set In Again”, è stato pubblicato dalla Mystic Production e ha messo in mostra un’atmosfera doom-gothic-folk, portando a notevoli esibizioni a fianco di Behemoth e Limbonic Art.

L’arrivo del nuovo cantante Przemyslaw ‘Quazarre’ Olbryt rivoluziona il loro sound per il loro secondo album, “Ad sidera, Ad infinitum” (2000), che presenta arrangiamenti innovativi ed elementi teatrali. Dopo un periodo di successo con Metal Mind Productions, pubblicano “Ex Oriente Lux” (2001) e “XIII Voltum Lunae” (2002), guadagnando consensi per la loro miscela di metal sinfonico e tradizionale.

Nel 2003 hanno pubblicato il DVD “Lux In Tenebris” e hanno continuato a esibirsi con band importanti come i Katatonia. Il loro quinto album, “EyeMDX-easy” (2004), ha spinto i confini musicali con composizioni più pesanti e complesse, mentre l’album del 2012 “Stairs to Nowhere” ha messo in mostra influenze eclettiche, guadagnando un’ampia attenzione da parte dei media.

Dopo un ritorno di successo con l’album “What if…” del 2022, che esplorava sonorità rock e testi polacchi, gli Asgaard tornano con il loro lavoro più sperimentale: l’EP “Lullabies for Harlots”. Questo disco contiene due nuovi brani, una cover di “Antichristian Phenomenon” dei Behemoth e versioni acustiche di canzoni tratte da “What if…”. L’EP mette in mostra la loro continua evoluzione nella musica elettronica oscura, con una grafica di grande impatto realizzata dall’acclamato designer Bartłomiej Trzos. Non perdetevi questo nuovo entusiasmante capitolo del viaggio degli Asgaard!

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