Comunicato stampa 3nation

I Virgin Vampires, gruppo elettronico dell’arca, presentano il loro prossimo singolo e video “The Strange House” dopo l’uscita del loro album di debutto autointitolato via The Circle Music e Marian Whores.

Guardate il video di “The Strange House”, presentato in anteprima da Blare Zine: https://blarezine.com/video/video-premiere-the-strange-house-virgin-vampires/

Ordina l’album di debutto: https://thecirclemusic.gr/product/virgin-vampires-virgin-vampires-jewel-case-cd/

Ascoltalo in digitale: https://thecirclemusic.lnk.to/VirginVampires

Nato nel 2023 dalle menti dei Pink Panther Project, è la prima collaborazione musicale tra Ether, Alex e Uela. Sebbene le prime collaborazioni tra il trio abbiano dato risultati promettenti, la vera voce di Uela è emersa in una direzione più oscura ed elettronica – un netto allontanamento dalla visione iniziale della band. Con una rinnovata attenzione al Pink Panther Project, i Virgin Vampires tornano alle origini, realizzando potenti demo incentrati su voci maschili.

Questa deviazione creativa ha portato a un anno e mezzo prolifico, con entrambe le band che hanno registrato ben 32 canzoni per due album, la cui uscita è prevista per settembre 2024. Traendo ispirazione dal loro moniker gotico, i testi dei Virgin Vampires dipingono un quadro vivido – un lamento sulla mortalità e sull’indulgenza, il tutto avvolto in immagini suggestive. Il loro sound fonde magistralmente le influenze gotiche con l’elettronica moderna e il loro approccio vocale è rinfrescante e “rock”, in netto contrasto con la monotonia che affligge il genere. I paragoni con She Wants Revenge e altri gruppi simili sono azzeccati, e brani come “The Strange House”, “Butterfly on the Moon” e l’autoprodotto “Virgin Vampires” sono destinati a diventare dei classici istantanei.

La band ha dichiarato: “Abbiamo riversato i nostri cuori e le nostre anime in questo album e siamo entusiasti di condividere con tutti voi il singolo finale prima dell’uscita dell’album. Come sentirete, volevamo spingerci oltre i confini dei generi gothic ed EBM ed esplorare nuovi territori sonori. Per noi questo non è solo un altro album, ma è una testimonianza del rispetto della tradizione e della volontà di spingersi oltre i confini della musica moderna. Questo è solo l’inizio del nostro viaggio e siamo entusiasti di vedere dove ci porterà”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *