Comunicato stampa Napalm Records
Si diceva che fossero finiti, i SUBWAY TO SALLY, i maestri tedeschi del folk metal, dimostrano di essere ancora vivi con il loro 15° album in studio! Post Mortem, la cui uscita è prevista per il 20 dicembre 2024 via Napalm Records, arriva a neanche due anni di distanza dal loro predecessore del 2023, Himmelfahrt, segretamente destinato a essere l’ultimo album della loro ultratrentennale carriera.
Col senno di poi, questo spiega il titolo simbolico. Tuttavia, le cose sono andate diversamente. I SUBWAY TO SALLY avevano evidentemente colpito nel segno con la loro musica, dato che le reazioni dei fan e della critica a Himmelfahrt furono oltremodo positive. Dopo un tour che ha registrato quasi il tutto esaurito, è diventato chiaro che il 14° album non era il capitolo finale. L’uscita di Himmelfahrt ha scatenato una leggerezza e un’energia indomabili che hanno acceso la loro creatività in modo così forte che i SUBWAY TO SALLY sono ora pronti a svelare il loro nuovo capolavoro, Post Mortem, creato con il processo di produzione più veloce nella storia della band.
I SUBWAY TO SALLY commentano:
“Il mondo intorno a noi è ancora in evoluzione. La sensazione prevalente è che nulla stia migliorando; al contrario, sembra che stia peggiorando. La “Morte Nera” è finita, ma il tanto atteso Giorno della Libertà dopo il COVID non è mai arrivato. Al contrario, un problema sembra sostituire l’altro. Viviamo in un’epoca di grandi fallimenti. Tutto oscilla tra il buio e l’euforia. Le persone desiderano distrarsi, dimenticare, festeggiare e liberarsi, anche se solo per un momento.
Nella nostra musica ci rivolgiamo ai desideri e alle paure delle persone, ma anche alle loro speranze e ai loro sogni. In un periodo in cui il mondo sembra andare in pezzi, vogliamo essere una costante, una voce di autenticità e umanità in mezzo alle turbolenze della vita”.
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Post Mortem track listing:
1. Introitus
2. Phönix
3. Post mortem
4. Wunder
5. Nero
6. Unter dem Banner
7. Herz in der Rinde
8. Lumpensammler
9. Stahl auf Stahl
10. Atlas
11. Kummerkind
12. Eisheilige Nacht
13. Die Erde bebt
Post Mortem sarà disponibile nei seguenti formati:
1 LP Gatefold Liquid Black (Napalm Records solo per corrispondenza – strettamente limitato)
1 LP Gatefold Splatter (Napalm Records solo per corrispondenza – strettamente limitato)
2 CD con mediabook di 24 pagine + calice (Napalm Records solo per corrispondenza – limitato)
1 CD Jewel Case + calice (Napalm Records solo per corrispondenza – limitato)
1 LP Gatefold Nero + calice (Napalm Records solo per corrispondenza – limitato)
1 LP Gatefold Nero
2 CD con mediabook di 24 pagine
1 CD Jewel Case
Album digitale deluxe
Album digitale
Il nuovo capolavoro inizia con l’esplosivo brano “Phönix”, che celebra la rinascita creativa dell’istituzione folk metal. In Post Mortem, i SUBWAY TO SALLY non guardano né al passato né al futuro, ma forniscono piuttosto un’analisi acuta del presente. Brani come “Wunder”, “Nero”, “Lumpensammler” e “Die Erde bebt” offrono il caratteristico paesaggio sonoro della band, esplorando al contempo temi socialmente critici senza moralismi. A questo lato serio si contrappongono brani accattivanti che celebrano la vita e la semplice gioia della musica. L’anthemica title track “Post Mortem”, l’entusiasmante “Unter dem Banner” e la poetica ballata “Herz in der Rinde” sprigionano una straordinaria gioia di suonare. Tutte le canzoni uniscono i noti marchi di fabbrica della band: grandi melodie e testi profondi, senza mai risultare ridondanti. L’ossessionante “Atlas” attinge malinconicamente alla mitologia greca, mentre i folk metallers mostrano un lato più pesante ma melodico in “Stahl auf Stahl”. Per questo pezzo hanno arruolato come ospiti i loro compagni di etichetta Warkings, il cui power metal aggiunge un sapore unico al brano. Con un testo in inglese nel ritornello, i SUBWAY TO SALLY tornano alle loro radici. Con “Kummerkind”, il setto affronta le lotte mentali a cui molte persone non possono sfuggire, dimostrando ancora una volta la loro precisa comprensione dello zeitgeist.
I SUBWAY TO SALLY commentano:
“In questo mondo di contraddizioni e cambiamenti, trovare una voce sembra difficile. Ma a un esame più attento, si trovano paralleli nella storia e nell’arte. Cosa hanno in comune Putin e Nerone, Oppenheimer e Prometeo? Cosa risorge dalle ceneri di Roma? La storia si ripete davvero – una volta come tragedia, l’altra come farsa?”.
I SUBWAY TO SALLY esplorano abilmente questa tensione tra passato, futuro e presente, arte e realtà politica con la loro musica, rendendo chiaro con Post Mortem che sono più vivi che mai.