Comunicato stampa Wormholedeath Records
Il gruppo heavy metal finlandese METAL RIOT ha unito le forze con Wormholedeath Records per scatenare un assalto sonoro sotto forma del loro album di debutto, “Birth of Terror”, in una furia di ristampe fissata per il 15 novembre 2024!
I Metal Riot, formatisi ad Akaa, in Finlandia, nel 2015 e ora con sede a Tampere, propongono un heavy metal grezzo e autentico, infuso di influenze metal e punk tradizionali. Fondata dal cantante ed ex chitarrista Joonas Myller e dal bassista Benjamin Sairamo, la band ha subito diversi cambi di formazione prima di stabilizzarsi sui membri attuali: Myller, Sairamo, i chitarristi Mika Takanen e Marcus Johansson e il batterista Joonas Kokko. Ora, con in mente il progetto di realizzare una pletora di canzoni che non siano solo speed o thrash metal, la band ha il pedale del metallo in movimento verso il tutto-o-niente. Questa formazione ha portato una rinnovata concentrazione ed energia, culminata nella pubblicazione del loro album di debutto Birth of Terror nel 2024, sotto Wormholedeath Records.
Un capolavoro concettuale
“Birth of Terror” non è solo un album: è un’esperienza uditiva e visiva. Le canzoni si immergono in una miriade di temi, dall’horror alle riflessioni sulla vita reale, e ogni brano è un viaggio nella psiche della band. La grafica della copertina, concepita con la visione di una forte protagonista femminile, si discosta nettamente dalle immagini tipiche degli album metal con zombie e mostri. L’artista finlandese Pauli Maronen è stata coinvolta per dare vita a questo potente personaggio, che incarna il desiderio della band di rompere gli schemi e offrire qualcosa di unico.
Superare le difficoltà
Il percorso che ha portato a Birth of Terror è stato tutt’altro che semplice. Quello che era iniziato con quindici canzoni ha dovuto essere interamente ripensato a causa di cambiamenti nella formazione. La registrazione dell’album si è rivelata una prova di resistenza, con condizioni non ottimali per la batteria e la voce, lasciando che solo le chitarre e il basso fossero registrati in uno studio adeguato. Nonostante questi ostacoli, i METAL RIOT ne sono usciti rafforzati, con un album che cattura la loro essenza ed energia.
Una presa di posizione contro le tendenze moderne
In una scena metal spesso criticata per la sua ripetitività e l’uso eccessivo di chitarre downtuned, i METAL RIOT sono fermi nel loro impegno verso un suono heavy metal classico. Rifiutando le tendenze che compromettono la pesantezza del genere, la band trae ispirazione da un’ampia gamma di fonti: altra musica, emozioni personali, natura e i momenti inaspettati che la vita offre.
I METAL RIOT sono pronti ad abbattere i muri! Provate un assaggio della loro furia sfrenata con l’elettrizzante video di “Eternal Speed Death”: