Comunicato stampa DNR Music Agency

NEAL MORSE & THE RESONANCE è la nuova band di Neal Morse (Transatlantic, Flying Colors) e di un nuovo gruppo di giovani musicisti provenienti dalla sua zona del Tennessee. Il nuovo album, intitolato “No Hill For A Climber”, uscirà l’8 novembre 2024 e il titolo è tratto da un verso del romanzo ‘Demon Copperhead’ di Barbara Kingsolver, vincitore del premio Pulitzer. Ora la band è lieta di condividere il secondo singolo estratto dall’album, “Thief”, uno dei brani dal suono più particolare dell’album:

Il commento di Neal:
“‘Thief’ ha avuto un processo di scrittura interessante. Mi sono svegliato da un sonno pomeridiano molto profondo con l’idea di persone che cantavano ‘thief’ con voci alte e poi dicevano cose in mezzo. Era davvero strano. Ma ho pensato che sarebbe stato bello. Così ho scritto la parte iniziale e poi non avevo idea di dove andare. Ho telefonato a Chris Riley, che abita qui vicino, e lui è venuto da me e ha avuto l’idea di inserire la sezione centrale dal suono malvagio. Il ritmo della batteria ha un’impronta hip-hop, che non era affatto una mia idea. L’avevo scritta con un’atmosfera swing e quando Joe Ganzelli è venuto a farci una traccia di batteria, l’idea è stata sua! Penso che renda la canzone davvero speciale e diversa”.

L’album sarà pubblicato nei formati Limited 2CD Digipak (con un disco bonus), Standard CD JewelcaseGatefold 2LP e in digitale

NEAL MORSE & THE RESONANCE – “No Hill For A Climber”:https://nealmorse.lnk.to/NoHillForAClimber
Eternity In Your Eyes 20:51
Thief 05:22
All The Rage 05:32
Ever Interceding 06:29
No Hill For A Climber 28:49

Guarda il video del primo singolo “All The Rage” qui:https://youtu.be/BSXjvdHqADk

Fedele a qualsiasi album prog di Neal Morse, “No Hill For A Climber” presenta due epiche suite (i 28 minuti di “No Hill For A Climber” e “Eternity In Your Eyes”, di 22 minuti) e tre canzoni più brevi: “Ever Interceding”, “All The Rage” e “Thief”. Quest’ultima, ammette Morse, è al momento la sua preferita:
“È così diverso… è in tutte queste sezioni diverse, e sono davvero felice del modo in cui ogni parte è venuta fuori. È piuttosto folle. C’è anche un pezzo strumentale molto bello in stile King Crimson nel mezzo, che Chris Riley ha originariamente ideato alla Radiant School un paio di anni fa”.

Per tutte queste ragioni, Morse ritiene che l’intero album sia unico, ma osserva che “se dovessi paragonare la sua struttura a quella di un album che ho fatto in passato, potrebbe essere sulla falsariga di ‘Bridge Across Forever’ o di ‘V’ degli Spock’s Beard; non è che suoni affatto come quegli album, è solo strutturalmente simile. Ha voci, stili di esecuzione e paesaggi sonori che molte persone non avranno mai sentito prima! Tutti quelli con cui lavori ti cambiano un po’, quindi anche io suono un po’ diverso su questo disco, ma spero che piaccia a tutti!”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *