BAND: Vision Divine
ALBUM: Blood And Angel’s Tears
GENERE: Progressive/Power Metal
LABEL: Scarlett Records
ANNO: 2024

I Vision Divine tornano al disco dopo cinque anni da When All The Heroes Are Dead, album in cui il combo capitanato da Olaf Thorsen, oltre a mostrarsi più in forma che mai, presentava al mondo il nuovo cantante Ivan Giannini.
Fare meglio sembrava impossibile, eppure i Vision Divine ci hanno sempre abituati a grandi sorprese, ecco quindi arrivare questo “Blood And Angel’s Tears”, prima parte di un concept sviluppato in due capitoli sull’eterna lotta tra bene e male.

Dicevamo delle sorprese che questo disco si porta dietro ed ecco quindi che alla voce di Ivan si uniscono quelle di Ray Alder (Fates Warning), Alle Conti (Trick or Treat, Twilight Force) e AC Wild (Bulldozer), oltre a ritrovare le conferme di Simone Mularoni che ha curato mix e mastering nei suoi Domination Studios e Alex Lucchesi, valore aggiunto nelle parti di spoken word dell’album.

Largamente anticipato dal singolo “The Broken Past”, il disco si apre con “War in Heaven“, introduzione orchestrale che detta da subito il mood cinematico dell’intero album. Definisco questo disco “cinematico” non a caso, infatti la sensazione che si ha per tutta la sua durata è quella di essere spettatori di un grande film epico, in cui immagini di battaglie interiori ed esteriori si alternano senza alcuna soluzione di continuità, in una storia che trascende lo spazio e il tempo.

Infatti non è per nulla semplice raccontarvi tutte le varie sensazioni che ogni singola traccia mi comunica, perché sarebbe come voler estrapolare una scena da un film e portarla come esempio del tutto.

L’album è contaminato da citazioni di Shakespeare e Dante, interpretate dall’immenso Alex Lucchesi come già detto, che vanno ad impreziosire ancora di più quella che ha tutti i presupposti per diventare una gemma del Metal italiano.

Il mio invito è quindi quello ad aspettare il 20 Settembre, prendervi il vostro tempo e un bel paio di cuffie e lasciarvi travolgere da Blood And Angel’s Tears.

La grandezza di questo disco sta nel suo insieme, dalle performance clamorose di tutti i musicisti coinvolti partendo dalla voce di Ivan Giannini in grado di incarnare tutte le emozioni dello scibile umano  fino alle chitarre in pieno stato di grazia di Olaf Thorsen e Federico Puleri che si incastrano alla perfezione negli scenari cesellati dalle tastiere di Alessio Lucatti, magistralmente sostenute dal basso di Andrea “Tower” Torricini e dalla batteria di Matt Peruzzi.

VOTO: 10/10

Tracklist:

– War In Heaven
– The Ballet of Blood and Angel’s Tears
– Once Invincible
– Drink Our Blood
– When Darkness Comes
– Preys
– A Man On A Mission
– Go East
– The Broken Past
– Dice And Dancers
– Lost

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