Comunicato stampa Wormholedeath Records
Il gruppo blackened death metal olandese Misanthropia svela il suo ultimo macabro capolavoro con il video di “River Dumplings”, brano tratto dall’acclamato album “Envy The Dead”, in uscita via Wormholedeath. In vero stile Misanthropia, questo lugubre racconto si snoda attraverso gli angoli più oscuri della storia, svelando la sinistra vicenda di Amelia Dyer, la famigerata “allevatrice di bambini” dell’epoca vittoriana.
Assistete all’agghiacciante racconto e guardate il video di “River Dumplings” qui:
Negli angoli oscuri dell’Inghilterra vittoriana, le tenebre non si annidavano solo nei sotterranei umidi della città o nelle fogne nascoste. Anche i tranquilli villaggi nascondevano orrori indicibili. Una di queste tenebre si presentava sotto forma di Amelia Dyer, un’infermiera diplomata che ha distorto la fiducia riposta in lei.
Per 30 anni, Dyer ha sfruttato i bambini più vulnerabili della società. Pagata per prendersi cura di loro, ha invece lasciato che centinaia di persone morissero per malnutrizione, incuria e altro. Quando le loro vite venivano stroncate, venivano avvolte strettamente, come in un lugubre rituale, e gettate nei fiumi come pacchi di scarto. Strangolati da corde bianche, questi “fagotti di gioia” galleggiavano nei canali e nelle baie, vittime di un sistema e di una donna che avrebbero dovuto proteggerli.
Ciò che attendeva questi bambini non era solo l’apatia dell’umanità, ma forse qualcosa di più oscuro. Nelle acque si annidavano esseri mostruosi, figure non del tutto umane. Erano la manifestazione contorta del male di Dyer o qualcos’altro? Non tutti i mostri hanno il volto di un uomo; alcuni indossano le sembianze di una donna.