Comunicato stampa Napalm Records
Dopo quasi 10 anni di assenza, la band più brutale del mondo ha recentemente fatto il suo ritorno sulla scena con un singolo nuovo di zecca, “No Pain No Gain“, e ha annunciato un nuovo album in arrivo. Oggi, gli AUSTRIAN DEATH MACHINE – l’imperdibile progetto guidato dal frontman degli As I Lay Dying Tim Lambesis – sono entusiasti di annunciare finalmente il loro primo nuovo album in un decennio, Quad Brutal, la cui uscita è prevista per il 23 febbraio 2024 via Napalm Records.
Con 10 brani di pesante estremismo thrash e di velocità degna di uno sprint, “Quad Brutal” farà tornare immediatamente gli ascoltatori a chiederne di più, pronti a fare ripetizioni infinite e a non saltare nulla (tranne forse il giorno delle gambe). Come da tradizione AUSTRIAN DEATH MACHINE, “Quad Brutal” è supportato da una serie di ospiti in ogni brano: oltre ai contributi vocali di Dany Lambesis (HELLBØRN), i brani di “Quad Brutal” sono sovralimentati dai culturisti professionisti e dai vocalist Craig Golias e Rob Bailey, Ricky Hoover (Ov Sulfur, ex-Suffokate), i virtuosi della chitarra Angel Vivaldi, Clayton King, Brandon Richter (Bleeding Through), Joey Alarcon (Wolves at the Gate, Born Through Fire) e altri ancora. E naturalmente lo stesso Ahhnold!
Un assaggio di ciò che accadrà con “Quad Brutal” è stato dato ora con un altro singolo nuovo di zecca, “Don’t Be Lazy“, che esce oggi insieme a un video musicale pieno di muscoli. Ancora una volta con la voce ospite del bodybuilder professionista Craig Golias, il brano death-meets-metalcore esplode con una forza colossale – invitando tutti i compagni di palestra a fare il loro peso e a dare il massimo… o altrimenti!
Tim Lambesis dice di “Don’t Be Lazy“:
“Posso dire con orgoglio che ‘Don’t Be Lazy’ è la canzone meno brutale di Quad Brutal, perché è comunque devastante, arriva a 280 bpm e presenta il più grande essere umano che abbia mai urlato in un microfono. Ahhnold voleva che creassi un inno che anche gli idioti più grossi della palestra potessero ricordare per non dimenticare di riavvolgere i pesi. A parte questo, non c’è nient’altro da dire. Non mettete altre persone in difficoltà nel riallacciare i pesi“.
Guardate il nuovo video musicale di “Don’t Be Lazy” QUI:
Gli AUSTRIAN DEATH MACHINE hanno esordito 15 anni fa come one man band, trionfando come nuova ossessione della scena metal con il loro album di debutto del 2008, “Total Brutal“. Dopo aver pubblicato altri due acclamati album nel 2009 e nel 2014, la one man band ha fatto l’impossibile: si è sciolta. Dopo un decennio di ricrescita e rinascita, e con l’aiuto di buoni amici al suo fianco, Lambesis si è finalmente sentito ispirato a lavorare su nuova musica per il progetto, che ora sta emergendo come “Quad Brutal” – pieno zeppo del riffage più pesante, a rotta di collo, di ritmi incalzanti senza sosta e della ferocia approvata da Ahhnold della band!
Pezzi assoluti come l’implacabile singolo di debutto “No Pain No Gain“, la martellante “Get Down“, l’apocalittica “Judgment Day” e l’imponente “I Never Quit“, si susseguono con una furia ineguagliabile, mentre i brani death-meets-metalcore come “Destroy The Machines“, “MeatGrinder” e “Don’t Be Lazy” esplodono con la forza colossale di Ahhnold stesso. Dall’altra parte della panca, grandi e potenti head-spinners come “Conquer” e “Hey Bro Can You Spot Me?” portano la brutalità senza sacrificare la melodia e faranno girare la testa ai fan degli altri progetti di Lambesis.
Gli AUSTRIAN DEATH MACHINE sono pronti a tornare in cima alla loro classe di peso – con “Quad Brutal” hanno più forza di Mr Universe in persona!
Lambesis dice di “Quad Brutal“:
“Essere incaricati da The Govournator di racchiudere in un unico album la brutalità dell’azione anni ’80, del bodybuilding e del giorno del giudizio è un compito che comporta una grande responsabilità. Per prima cosa, dovevo renderlo brutale, ovviamente. Poi, dovevo assicurarmi di includere i ritornelli, in modo che la gente non dimenticasse la grande saggezza delle parole di Ahhnold. E dato che è il quarto album, ho dovuto lavorare molto sulla forza dei miei quadricipiti in palestra, per essere pronto a portare il peso del mondo dalla copertina dell’album quando un giorno mi sarà consegnato. Il risultato è un album molto più vario di qualsiasi altro album degli ADM che ho scritto e, nello spettro dell’heavy, è il più brutale di gran lunga quando si ascoltano tutte le 10 canzoni“.
Pre-ordina “Quad Brutal” QUI.
Quad Brutal track listing:
1. No Pain No Gain (feat. Craig Golias, Angel Vivaldi)
2. Conquer (feat. HELLBØRN, Clayton King)
3. Hey Bro Can You Spot Me? (feat. Craig Golias, Alarcon)
4. Judgment Day (feat. Ov Sulfur)
5. Everybody Pities The Weak (feat. HELLBØRN)
6. Don’t Be Lazy (feat. Craig Golias)
7. Get Down (feat. Craig Golias)
8. Destroy The Machines (feat. Dany Lambesis)
9. MeatGrinder (feat. HELLBØRN)
10. I Never Quit (feat. Kill ROB Bailey, Craig Golias, Bleeding Through)
“Quad Brutal” sarà disponibile nei seguenti formati:
-CD Digisleeve
-1LP Vinile Gatefold BLU
-1LP TRANSPARENT MARBLED VIOLET Gatefold Vinyl + Art Print e Slipmat (Napalm mail order only, limited to 300)
-Album digitale