Comunicato stampa NeeCee Agency

I progressive rocker RAISED BY HAZE svelano il singolo “Burn It Up” dall’album di debutto “Touch The Sky” uscito su Rockshots Records e ordinabile qui https://bfan.link/touch-the-sky-1

Fin dai primi accordi, ‘Burn It Up’ rompe gli schemi e invita gli ascoltatori a liberarsi dalle catene che ci legano alle nostre paure e ai nostri limiti. ‘Burn It Up’ inizia con un semplice arpeggio che si evolve nel potente riff che guida l’intera canzone. Il primo ritornello ha un ritmo volutamente ossessivo, che rispecchia la sensazione di essere bloccati, mentre il secondo introduce una nuova prospettiva ritmica, che simboleggia la rottura delle catene“, spiega il chitarrista Gabriele Robotti.

Rappresenta la nostra prima registrazione in assoluto e l’inizio di una collaborazione che è cresciuta in qualcosa di veramente speciale. Il giorno in cui io e Valentina ci siamo sentiti per la prima volta, mi ha inviato la parte vocale quasi definitiva, segnando l’inizio promettente del nostro viaggio insieme”.

Il brano è caratterizzato dall’accattivante lavoro di Giancarlo Sansone alle tastiere, che aggiunge profondità e consistenza all’esperienza sonora complessiva.

Ascolta “Burn It Up” qui: https://sptfy.com/PjH6

Il primo full-length dei RAISED BY HAZE, fondati dal chitarrista visionario Gabriele Robotti e caratterizzati dalla voce soul di Valentina Tesio, è un viaggio musicale come nessun altro e incarna l’essenza della band.
Gabriele Robotti, la forza creativa dei RAISED BY HAZE, afferma: “Raised By Haze è un viaggio musicale che non conosce limiti. ‘Touch The Sky’ è un’esplorazione di emozioni e stili musicali, e vi invitiamo a unirvi a noi in questo viaggio esilarante“.
Valentina Tesio, la vocalist della band, aggiunge: “Sono onorata di far parte di questo progetto che spinge i confini della musica. La visione di Gabriele e la nostra passione collettiva danno vita a qualcosa di veramente eccezionale“.

“Touch The Sky” è una miscela ipnotica di musica soul, heavy metal, R&B e progressive rock e affascinerà gli ascoltatori con sonorità che sfidano i generi. L’album è stato concepito come un riflesso di tutte le influenze musicali di Robotti, con l’obiettivo di tessere un filo conduttore attraverso i diversi mondi musicali che lo hanno ispirato.
La matrice fondamentale di questo album è senza dubbio il rock progressivo e il metal, con i Dream Theater che sono stati il gruppo che ha acceso la mia passione per la chitarra durante la mia infanzia. Tuttavia, l’obiettivo principale che mi sono posto con questo album è stato quello di amalgamare tutte le mie influenze, che spaziano da gruppi come Pink Floyd e Linkin Park a Pantera e Alter Bridge, dal rock classico degli anni ’70 al progressive metal moderno (compresi Opeth, Periphery e Between The Buried And Me). Lungo la strada, mi sono avventurato in vari altri territori musicali“, aggiunge Robotti.
Sebbene “Touch The Sky” non sia un concept album, i testi, per lo più scritti da Valentina, attingono a piene mani dalle esperienze personali e dalle prospettive uniche della band sulla vita e sulle varie situazioni. Si può dire che la musica sia una rappresentazione artistica della loro visione della vita, mentre i testi rispecchiano le esperienze di Valentina. Le canzoni che ascoltate sono il culmine di questo viaggio creativo.

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