Comunicato stampa Against PR

Ogni tanto arriva una canzone che non solo stuzzica la curiosità, ma porta gli ascoltatori in un viaggio attraverso la sua stessa genesi. Gli Alex Gage’s Flagship hanno fatto proprio questo con il loro nuovo disco “#4 Mojo (Mk1 Prototype)“.

Alex Gage, il maestro dietro la bassline di “#4 Mojo“, rivela candidamente la genesi del brano: “Odio dirlo, ma chi dice che c’è una storia interessante dietro la scrittura di una canzone di solito esagera. La linea di basso mi è venuta in mente sotto la doccia. La melodia centrale era un prodotto dell’insonnia”. Il titolo della canzone fa riferimento a uno scherzo musicale, catturando l’essenza giocosa della band e la passione di Alex per il suono modale lidio, che si traduce in “Number Four Mojo“.

Per quanto riguarda la miscela musicale che contraddistingue l’identità della band, Alex descrive il loro approccio come sincronistico. “Il mio gruppo preferito crescendo è sempre stato quello dei Queen“, condivide, sottolineando l’influenza di generi come il progressive rock e il glam sul loro sound. L’elemento fusion, spiega Alex, è stato più che altro un sottoprodotto serendipico. “Se sei una band prog-adjacent come noi e vuoi fare del groove o dello swing a volte, è quasi inevitabile che tocchi un nervo scoperto della ‘fusion’“.

La registrazione e la produzione di questo singolo non sono state prive di sfide. “Avevamo giocato con la forma e l’arrangiamento dal vivo prima di entrare in studio e non eravamo mai del tutto soddisfatti“, confessa Alex. L’inserimento di una sezione fiati, assente nelle loro esibizioni dal vivo, ha dato vita alla canzone. “Abbiamo registrato la sezione fiati qualche mese dopo, ma per realizzare la traccia principale tutti hanno dovuto fidarsi di me che l’arrangiamento esisteva sulla carta e avrebbe funzionato“. Approfondendo le complessità della produzione, Alex individua il delicato equilibrio del brano. “In questa canzone succedono molte cose contemporaneamente; è difficile trovare un equilibrio. Ognuno ha una funzione indipendente e interconnessa, e il trucco sta nel non pestarsi i piedi a vicenda“.

Riflettendo sulla traiettoria complessiva della band, Alex immagina questo nuovo disco come una sorta di rinascita. “È il primo disco dopo la riforma. Abbiamo effettivamente recuperato il vecchio materiale dallo streaming“, afferma. Il brano indica che la band è pronta ad ascendere, e segna la recente aggiunta di Bennett Blundell alla band, che ha completato la formazione.

Per quanto riguarda il legame con i fan, la band punta a una risonanza emotiva. Alex fa eco al sentimento del batterista Liam Schatz, definendo la loro musica “progressive disco per il 21° secolo“. Lo strumentale “#4 Mojo” porta con sé un’essenza festosa e il desiderio di Alex è semplice: “Prendiamo la musica sul serio, ma l’arte va goduta. ‘#4 Mojo’ è scherzosa, divertente e davvero gioiosa. Quindi, benvenuti a bordo! E, per favore, divertitevi“.

Provenienti dal Canada, gli Alex Gage’s Flagship si ripresentano dopo un periodo di trasformazione tra il 2020 e il 2022. Il formato digitale autoprodotto di “#4 Mojo (Mk1 Prototype)” promette una deliziosa fusione di rock progressivo, fusion, glam e funk, segnando un punto distintivo nella loro discografia. Questo ultimo viaggio sonoro testimonia la loro passione per la musica e la loro incrollabile spinta all’innovazione.

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