Comunicato stampa Against PR
Dal vibrante panorama musicale danese emerge una nuova creazione della band progressive melodic death metal Thus. Con il loro ultimo singolo, “Pacify the Parasite“, pubblicato l’8 settembre 2023, la band crea una narrazione sonora che intreccia intricate melodie e potenti temi di conflitto e autodeterminazione.
“Questo è il secondo singolo tratto dal nostro prossimo EP, e potrebbe anche essere uno dei primi che abbiamo scritto di tutte le canzoni che compongono il disco“, rivela la band, indicando il significato fondamentale del brano nel loro paesaggio sonoro in evoluzione. Cercando di ottenere un impatto immediato, volevano “una canzone che non facesse rumore e che colpisse subito all’inizio“. Tuttavia, il viaggio creativo ha portato a una composizione impreziosita da due assoli di chitarra, un assolo di basso e un bridge di chitarra acustica, che riflette la profondità e la complessità insite nella loro espressione musicale.
Traendo ispirazione dalle lotte del mondo reale, il testo di “Pacify the Parasite” è intriso delle sfumature del conflitto tra Hong Kong e Cina. “Il diritto all’autodeterminazione è qualcosa che ci sta a cuore, e vogliamo informare le persone su questi casi che accadono intorno a noi, in modo che possano decidere da soli e agire“, afferma la band, sottolineando il desiderio di evocare riflessione e consapevolezza attraverso la loro musica.
La differenziazione e l’espressione autentica costituiscono il nucleo dell’identità musicale dei Thus. “Questo secondo singolo è molto diverso dal primo. Speriamo che dia l’idea che amiamo un sacco di musica e modi diversi di esprimerci“, esprimono, segnalando la loro resistenza a essere confinati da un genere. Si tratta di pubblicare “musica in cui crediamo veramente“, a testimonianza del loro impegno per l’integrità artistica.
Nel realizzare “Pacify the Parasite“, la band ha riversato amore, passione e innumerevoli ore per perfezionare la scrittura delle canzoni in modo che corrispondesse alla loro visione. “Speriamo che la gente possa sentire l’amore e la passione che abbiamo riversato in questo disco e tutte le piccole sfumature del songwriting che abbiamo passato ore a perfezionare“, dice la band, rivelando la speranza che gli ascoltatori entrino in contatto con gli intricati strati del brano.
Il singolo non solo mette in mostra la destrezza musicale della band, ma si avvale anche della straordinaria batteria di Sebastian Lanser, noto per il suo lavoro con gli ex-Obscura, Obsidious e Panzerballett. Il suo estro creativo aggiunge un ritmo distintivo alla composizione, esaltando il suono innovativo della band.
Ingegnerizzato da Andreas Linnemann, noto per il suo lavoro con Baest e Angerot, il brano emerge come una meraviglia sonora. La sinergia tra l’esperienza di Linnemann e la visione artistica di Thus si traduce in un suono moderno e organico, che risuona di autenticità.
Per gli appassionati di Revocation, Alluvial e The Black Dahlia Murder, “Pacify the Parasite” offre un’esperienza di ascolto unica, spingendo i confini del genere e invitando gli ascoltatori in un mondo in cui convergono emozione, intensità e innovazione.
Così, con la loro inflessibile dedizione all’artigianato e all’arte, continuano a tessere il loro arazzo musicale dal cuore della Danimarca. “Pacify the Parasite” è una vivida testimonianza del loro viaggio, una ribellione armoniosa che invita gli ascoltatori a riflettere, a connettersi e a esplorare le profondità del loro paesaggio sonoro.